PIEDIMULERA(VB). Con una grande prestazione Davide Caffoni e Mauro Gossi su Renault Clio Siper 1600 hanno vinto per la seconda volta il “Rally dell’Ossola”. Dopo essersi rifatto dello sfortunato “Valli Ossolane” estivo Caffoni riassapora il gusto della vittoria e conquista anche il Memorial Alessandro Borghini in ricordo del rallista bavenese scomparso il settembre scorso. Premiato dal figlio Fabio Borghini, col sindaco di Piedimulera Alessandro Lana e di Pieve Vergonte e Fomarco Maria Grazia Medali, davanti alle ovazioni di una folta schiera di pubblico.
Fare il “bis” era l’obiettivo del duo ossolano che si è imposto con tenacia e determinazione. Ma non è stato cosa facile anche perché sonoi stati subito costretti ad inseguire Roberto Vescovi (Renault Clio S1600) che ha subito esibito il proprio biglietto da visita vincendo la prova d’apertura e sorprendendo tutti. Il parmense, alla sua prima apparizione in Ossola ha sfiorato la vittoria centrando un importante secondo posto a 6” 4 dopo aver diviso alla pari con Caffoni i successi delle speciali dimostrandosi soddisfatto e di voler tornare a correre su queste strade.
Ma una grande soddisfazione è stato il terzo gradino del podio, che vale quanto una vittoria del giovane varzese Sergio Bruni (primo under 25) alla sua settima gara coadiuvato da Massimiliano Rolandi (Renault Clio S1600) a 21” 1, marciando sempre al passo dei due autorevoli battistrada. Appena sotto il podio i fratelli varesini Vanni e Lorenzo Maran su Punto Abart S1600 a 42” 4. Quinto assoluto il vincitore del “Valli Ossolane” Fabrizio Margaroli con Andrea Dresti giunti a 53” 1 che non sono mai riusciti a trovare il ritmo giusto anche se andando sempre migliorando. Chi invece non ha faticato a trovare il ritmo sono stati i varesini Paolo Comendulli e Thomas Tamburrano (Renault New Clio) sesti assoluti e primi di R3C. Settimo il vrbanese Alfredo Minesi con Elena Zeffiretti (Peugeot 106) si è imposto nella classe A6 davanti a Rotella-Rappoldi ((Peugeot 106). Nonostante qualche errorino Stefano Serini e Massimo Miglini su Mitsubishi Lancer conquistano il nono posto assoluto, gruppo N e classe N4. Il decimo posto assoluto se lo dividono ad ex aequo: Manuel Vernero con Mirko Pelgantini (Renault Clio) e “Bomberos”- Leon su Citroen Saxo.
I successi finali delle altre classi sono così assegnati: Bracchi N2, Franzetti N3, Serini N4, Rizzato A7, Minesi A6, Candidi A5, Cavalli A0, Pedroli RSTB1, Melloni RS1,6.
La gara era valida per il campionato “Piston Cup”, e ad una gara dal termine al Rally di Frosinone, torna in testa alla classifica il valtellinese Manuel Bracchi (Peugeot 106) che ha primeggiato in N2 superando il milanese Emilio Melloni (Suzuki Swift) della classe RS 1.6.
Solo 40 gli equipaggi al traguardo dei 52 al via. Tra i ritirati: Barbieri, Borghini Fabio,Sabatella, Ollio, Sarli e De Tommaso.
Il tanto bramato premio “Fumarc da Travers” per il miglior traverso è stato assegnato da VCO Rally ai comaschi Daniele Martinelli e Thomas Toniolo su Ford Sierra Cosworth. Secondi sono giunti Bomberos-Leon seguiti da Della Maddalena-Milivinti. Premio speciale a Serini-Miglini.