Rally di Varallo (VC) - 26/27 aprile 2014

Con novanta iscritti alla gara valsesiana, spettacolo ed emozioni assicurate.

VARALLO SESIA (VC).Tutto è pronto questo fine settimana per l'avvio in terra piemontese del Trofeo Rally Nazionali con il "Rally Città di Varallo e Borgosesia".  La corsa valsesiana in programma Sabato 26 e Domenica 27 aprile,   giunta quest'anno all'ottava edizione, valida anche per il conteso Campionato Piemonte Vallle d'Aosta - Trofeo AutomotorRacing, presenta tanti motivi d'interesse, iniziando dalla validità delle sue prove speciali incastonate nelle bellezze della Valsesia, al prestigioso elenco di una novantina di equipaggi al via. Un buon numero, in un momento dove i rally soffrono particolarmente gli effetti della crisi, come sottolinea Paolo Fortunati: "Siamo soddisfatti per le tante partecipazioni – spiega il patron della PSA, Fortunati – in collaborazione con Paolo Urban abbiamo fatto il massimo per organizzare una bella gara, degna del Trofeo Rally Nazionali. Ringrazio tutti i partecipanti e soprattutto il Comune di Varallo che ci ospita e quello di Borgosesia, oltre a tutti i comuni attraversati dalla manifestazione, così come la scuderia Speed Fire per l'appoggio dimostrato, e tutti coloro che ci danno una mano."

Ad aprire le danze sabato pomeriggio, alle ore 16:01, in Piazza Vittorio Emanuele a Varallo Sesia, sarà la Peugeot 207 S2000 del bresciano Marco Colombi, seguite da quelle del valsesiano Massimo Lombardi e del borgomanerese Simone Fornara. Spazio poi alle N4, dove si annuncia grande battaglia tra le Mitsubishi di Andrea Spataro e Ivo Frattini. Ma vi sarà anche il vincitore della edizione 2013: il novarese Carlo Boroli al volante della sua Subaru Impreza in classe A8, al quale non spiacerebbe fare il "bis", mentre con la Renault Clio R3 ci sarà il team manager Sergio Terrini.

Emozioni assicurate nella folta classe A7, dove Daniele Bestetti si candida per la vittoria finale. A contrastare il pilota di Pogno ci proverà sicuramente Fulvio Calvetti, così come Antonio Lani e Marco Miroballi, tutti su Renault Clio Williams.

Lotta più che mai aperta anche in N3, dove si contano ben 17 equipaggi al via della corsa, tanto da risultare il gruppo più numeroso. I pronostici della vigilia sono tutti a favore di Mattia Pizio, il quale costretto a guardarsi dagli attacchi di Valerio Cogo, Danilo Colombini e Jordan Corinaldesi, senza dimenticare Gianluca Quaderno. In A6 non poteva mancare Roberto Filisetti, mentre in A5 confermati Alberto Veronese e Thiarry Chaney, così come in N2 Gianfranco Martinoli e Christian Levati.

Nella patria di sodalizi di auto-storiche, non potevano  mancare, le vetture storiche, tra cui spiccano i nomi di Silvio Ubertino e Dino Fabbrica con la Porsche 911 e Simone Lanfranchini, con la Porsche 924 Carrera.

Un percorso di sette prove speciali che sommano 60 km. su 200 km. complessivi.

Appuntamento quindi a sabato 26 aprile con la Partenza alle ore 16:01 da Piazza Vittorio Emanuele, a cui seguirà alle 16,17 la prima prova, "La Colma", della lunghezza di 12,85 km. Domenica le altre sei speciali nell'ordine: La Colma alle ore 10,27, Boleto ore 11,01, Agarla ore 11,47 da percorrere due volte. Secondo passaggio: La Colma alle ore 14,07, Boleto ore 14,41, Agarla ore 15,27. L'arrivo finale in piazza a Varallo, alle ore 15:59.

VARALLO (VC).Sono 84 gli equipaggi (comprese le vetture storiche) che hanno superato le verifiche tecniche e sportive, al via  del "RALLY CITTA' DI VARALLO E BORGOSESIA 2014".

Ed ecco alcune dichiarazioni:

MASSIMO LOMBARDI: Come valsesiano sono contento che questo rally si sia riuscito a concretizzare e non potevo quindi mancare. Devo difendere i colori valsesiani al meglio, ma non basta aver vinto il tricolore per vincere, i primi due hanno molti più cavalli della mia Renault Clio."

IVO FRATTINI: "Cercherò di fare del mio meglio, ma è la prima volta che corro con una WRC devo cercare di prenderci la mano senza esagerare"
MARCO COLOMBI: "E' un bel percorso, dopo avere vinto a Biella lo scorso anno ci tengo ad un bel risultato."

CARLO BOROLI: "Fare il bis? ...Sarebbe bello, ma non è facile: lo scorso anno era una ronde, quest'anno un rally vero ed impegnativo. Inoltre non bisogna sottovalutare nessuno.
PAOLO URBAN: "Quale concorrente, mi piace il percorso. Quale presidente della Speed Fire Racing sono soddisfatto che si sia riusciti a mettere in piedi una bella gara. Ringrazio la PSA di Paolo Fortunati per l'impegno  e tutti i partecipanti".

La gara,valida quale prova d'apertura in Piemonte  del Trofeo Rally Nazionali  e quinta del Campionato Piemonte e Valle d'Aosta  AutomoRacing  è iniziata con la passerella di partenza sabato pomeriggio in piazza Vittorio Emanuele nel cuore di Varallo, ai piedi del Sacromonte. Subito dopo  la prova della "Colma"  prima delle sette speciali nei due giorni di gara.

LA GARA:

P.S. 1 - LA COLMA (Km.12,850). E' la Peugeot 207 S2000 dei lombardi Colombi-Turati la più veloce nella prova di apertura della gara che sorperende tutti col tempo di 8' 02" 4 e chiude al comando la prima giornata di gara. Al secondo posto a 11" la Renault Clio S1600 dei valsesiani Lombardi-Urban che ha preceduto la Subaru Impreza di Boroli-Nibbio vincitrice della scorsa edizione. Più staccate seguono le Mitsubishi Lancer di Frattini-Rognoni a 22" 8 e di Spataro-Soldati a 23". Al sesto posto il borgomanerese Simone Fornara al debutto in Super 2000 su Peugeot 207 che precede il varallese Sodano (Renault Clio Williams) primo di A7 davanti ai canavesi Fulvio Calvetti (Renault Clio) e il sorprendente GianLuca Tavelli con la piccola Citroen C2 primo di gruppo"R".

In N3 guida il varesino Paolo Comendulli (Renault Clio RS) davanti al sesiano Quaderno su Peugeot 309.

Il valsesiano Lanfranchini su Porsche 924 è al comando delle vetture storiche davanti a Stasia (Triumph) e Fabbrica (Porsche 911).

Sono 77 gli equipaggi che hanno concluso la selettiva prima tappa. Tra i ritirati Mattia Pizio (problemi  alla pompa della benzina la Reanault Clio), Ortelli (Peugeot 106) fuori tempo massimo in seguito a foratura. Noie meccaniche fermano anche la Renault Clio W. di Massano e Bellini (Renault 5 GT turbo), Agnello (Renault Clio RS), Barone (Citroen Saxo), Levati (Peugeot 106), Desitò (Fiat 600).